L'inadeguatezza.
L'inadeguatezza
è la caratteristica della loro vita.
La
sensazione di non stare mai al posto giusto, di non aver fatto o
detto la cosa giusta, o la contrario l'esaltazione di fare tutto
troppo bene.
La
convinzione di stare qui per nulla, senza un compito preciso, come
non esserci mai.
Inadeguati,
a 10 come a 20, 30, 40 ------ 80 anni.
Inadeguati
fino all'ultimo battito di cuore.
Con
un vuoto enorme da riempire, un vuoto che nulla e nessuno riuscirà a
riempire.
Gli
occhi a scrutare sguardi di disapprovazione.
Gli
occhi a non guardare altri occhi
Occhi
vuoti , inadeguati, spenti anche quando sorridono.
E
il senso di colpa sempre in agguato, sempre presente, anche se la
colpa non esiste, anche se la colpa non c'è mai per nessuno.
Non
c'è merito che non vada a braccetto con la colpa.
Il
vuoto?
Il
vuoto va riempito.............. in qualsiasi modo.
C'è
chi si annulla diventando uno spettatore della sua vita,
nascondendosi dietro agli altri.
C'è
chi impaurito più dal successo che dall'insuccesso attua le più
ardue forme di autolesionismo pur di non procedere nel suo cammino.
C'è
chi, al contrario, da il suo massimo in tutto, anche se di quel
“tutto” non gliene frega nulla. Lo fa per compiacere gli altri,
perché così va fatto.
C'è
chi va avanti in maniera compulsiva, anche quando sarebbe più
costruttivo ed intelligente cambiare rotta.
C'è
chi tratta male chi lo ama, così, tanto per sottolineare il potere,
e perché ha paura di amare.
C'è
chi tratta male tutti, perché di tutti ha paura.
C'è
chi mangia troppo per scomparire in un corpo non suo.
C'è
chi non mangia per scomparire e basta.
C'è
chi beve, o fuma, o si droga, o si imbottisce di medicinali, o mangia
sproposito.
C'è
chi fa tutto questo e muore a 50 anni (se gli va bene).
C'è
chi si nasconde dietro alle malattie.
C'è
chi pratica sport estremi per stuzzicare la morte ogni volta.
C'è
chi si rimbambisce davanti alla tv o davanti ad un pc.
C'è
chi passa da un amore all'altro e chi non ne vuole sapere.
C'è
chi sceglie un amore sbagliato o violento e finisce male.
C'è
chi sposa solo quello/a approvato dagli altri e chi al contrario
sceglie male pur di averla vinta.
C'è
chi deve “ a tutti i costi” avere figli e chi “a tutti i costi”
non ne vuole affatto.
C'è
chi si ammazza di lavoro.
C'è
chi si ammazza e basta.
C'è
chi parte per cambiare vita, ma la vita gli sta alle calcagna.
C'è
chi non si incavola mai e dice sempre di si, e poi un bel giorno
…............ una catastrofe.
C'è
chi è aggressivo per principio.
C'è
chi vive a compartimenti stagni e non permette nessuna comunicazione
di sorta.
C'è
chi compra di tutto e chi regala anche il necessario.
C'è
chi parte ad aiutare i derelitti del mondo e se ne frega dei parenti
che stanno a casa.
C'è
chi si diverte fino allo stordimento e chi si rinchiude in casa.
C'è
chi deve avere mille amici e chi non lascia avvicinare nessuno.
C'è
chi dice le bugie per darsi un tono e chi un tono non ce lo avrà
mai.
C'è
chi è bello e si crede un cesso e chi si da le arie come un pavone.
C'è
chi spera di non arrivare a domani.
Tutti
a fare sciocchezze per riempire quel vuoto, che chissà quando, in un
certo momento della vita, si è aperto, come una voragine nella
terra.
Peccato
che questo tipo di voragine sia difficilmente richiudibile.
E
i dolci“nati per caso”, errori genetici dell'esistenza,
condannati a vagare sulla terra, fino a che qualche angelo non venga
in loro aiuto, o finché “morte non li separi”, sperano di
potersi incarnare in una bella mucca.
Perlomeno
il loro compito sarebbe ben chiaro …........... fare mozzarelle!!!!
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