ZUCCHINE FRITTE DORATE

Visto che è tempo di feste, è normale inserire nel menù qualche cibaria fritta dorata.

Il “fritto dorato” prevede di passare ciò che si vuole friggere, prima nella farina e poi nell'uovo sbattuto.

Io ritengo (ma è un mio pensiero) che un fritto ben fatto (ogni tanto), non possa creare danni ( a meno che non si soffra di patologie che lo vietano) e tiri su molto il morale.

E' normale che tutti sappiano fare “i fritti”; ogni famiglia ha il suo segreto, ed io che non ho la pretesa di insegnare nulla a nessuno, ho solo voglia di darvi qualche consiglio che magari potrebbe semplificare un pochino (o forse no) l'operazione “frittura”.

INGREDIENTI (x 1 porzione)

2 belle zucchine sode (preferite quelle a buccia scura perché sono più facili da tagliare a bastoncini)

farina

1 uovo a temperatura ambiente ( io uso quelle biologiche di galline felici)

Olio di semi di arachide ( o olio evo)

sale

limone (se vi piace)

ESECUZIONE

Lavate per bene le zucchine ed asciugatele.

Tagliate le estremità e poi tagliatele per lungo.

Fate dei bastoncini (non fateli troppo piccini perché assorbirebbero troppo olio) e togliete un pochino di polpa.

Mettete I bastoncini di zucchine in un sacchetto (quello del pane o quello per surgelare) insieme alla farina e scuotete delicatamente per infarinarle per bene.

L'uso del sacchetto invece del piatto ridurrà la possibilità di infarinare la cucina in ogni dove.

Prendete una padella larga e mediamente alta e mettete l'olio al suo interno.

L'olio deve essere in quantità tale da coprire per bene le zucchine ma non fuoriuscire durante la cottura.

Accendete il fuoco a fiamma medio/altina.

Io uso olio di semi di arachide perché il fritto fatto con l'olio evo mi risulta troppo pesante. Cosa importante è comunque di non riusare MAI l'olio, qualunque esso sia , per una seconda frittura.

Intanto che l'olio si scalda, mettete l'uovo in un piatto e sbattetelo leggermente. Mi raccomando NIENTE sale nell'uovo.

Togliete la farina in eccesso dalle zucchine (io uso un colino) e ponetele sul bordo del piatto con l'uovo sbattuto. Ciò vi darà un certa velocità nel tuffare le zucchine nell'olio caldo.

Quando l' olio sarà caldo (lo potete controllare immergendo dentro uno stecchino, se si formano le bollicine l'olio è pronto), immergete le zucchine (passate prima nell'uovo) senza riempire troppo la padella.

Mi raccomando non fate MAI fumare l'olio perché diventerebbe tossico.

Curate le zucchine in cottura con una pinza e non con la forchetta (per evitare forature). Non toccatele troppo e giratele una sola volta.

Se dovete fare più di una padellata di frittura, togliete I residui dall'olio con un colino.

Non aggiungete olio nuovo durante la cottura.

A doratura avvenuta, preparate un piatto da portata con carta assorbente e ponete sopra le zucchine (sempre prese con la pinza da fritti) in un solo strato.

Il sale sarà portato a tavola e usato direttamente dai commensali (il sale unito prima tende a far ammollare il fritto).

I puristi del fritto dicono che il limone viene messo solo sulle fritture mal fatte, ma che vi devo dire, a me piace.

Anche il limone va aggiunto al momento della degustazione.

Non c'è niente da dire, fritta e buona anche una “scarpa”........... a patto che …......... la “scarpa” sia bel calda. Insomma il fritto va “cotto e mangiato”, quindi lo sconsiglierei per un pranzo di tante persone, a meno che non ci sia qualche volontario che rinunci a mangiare per friggere.

Io, a questo proposito, ho escogitato un trucchetto, se friggo per tante persone ….......... mangio in diretta mentre friggo.......... meglio di così!

Si può anche tentare di tenere I fritti caldi in un forno caldo ma non acceso, ma non è la stessa cosa.

In qualsiasi caso BUON APPETITO!

PS: fritti dorati si possono fare anche I funghi , I carciofi e I cardi (I cardi vanno però leggermente lessati prima)