venerdì 4 gennaio 2013

PENNE ALLA VODKA


Perché “cucina vintage”?
Giorni fa, curiosando dentro casa in posti inesplorati (per la verità in un ripostiglio), ho ritrovato una enciclopedia di cucina che mia madre aveva acquistato nel lontanissimo 1964 (costava 250 lire a fascicolo!).
Con questa enciclopedia io passavo interi pomeriggi (dopo aver fatto i compiti) ad immaginare i piatti che avrei potuto preparare.
Risfogliandola oggi, mi sono resa conto che anche la cucina è soggetta alle “mode”.
Ho infatti rivisto piatti che avevo oramai cancellato dalla memoria, fatti con ingredienti che oggi “quasi” non vengono più usati.
Mi sono così venute in mente anche altre pietanze che erano in voga negli anni 80/90 e che ora non si fanno più.
Chi si ricorda più dei cuori di palma? E delle verdure in gelatina? E del pollo in galantina? E della panna da cucina che negli anno 80 scorreva a fiumi? E del cocktail di gamberetti , dell'insalata russa e dell' aragosta in bellavista?
Per questo mi è venuto in mente che sarebbe carino proporre delle ricette “vintage”a tutti i single e non, che volessero fare un giro gastronomico nel passato.
A tal proposito mi è subito venuta in mente la ricetta delle pennette alla vodka, che tra gli anni 80 e 90, imperversavano in tutte le riunioni gastronomiche che organizzavano i  “baldi giovani” di allora.
La ricetta era ed è molto facile da realizzare.

INGREDIENTI (x una persona)

100 0 150 gr. di penne piccoline (liscie o rigate dipende dal vostro gusto)
¼ di cipolla rossa (rimane più dolce di quella dorata o bianca)
10 gr di burro
1 cucchiaio olio Evo
1 bicchiere di passata di pomodoro
50 ml panna da cucina
2 foglie di alloro
4 cucchiai di vodka
sale
pepe
2 cucchiai di parmigiano grattugiato.

Per prima cosa mettiamo sul fuoco l'acqua per cuocere la pasta (ricordate che serve un litro di acqua x ogni 100gr di pasta da cuocere).
Prendiamo poi una padella (dove poi si potrà condire e ripassare con facilità la pasta) e facciamo sciogliere il burro insieme all'olio. Aggiungiamo la cipolla ben tritata e facciamola stufare con l'aiuto di un pochino di acqua calda.
Quando la cipolla si sarà ridotta ad una crema (ci vorranno circa 10 minuti) aggiungiamo il pomodoro, l'alloro tagliato a pezzetti e facciamo cuocere per qualche minuto.
Se il pomodoro dovesse essere troppo denso allunghiamolo con mezzo bicchiere di acqua calda,
Aggiungiamo poi la vodka ( io la aggiungo fuori dal fornello perché ho sempre paura che prenda fuoco la padella), facciamo evaporare l'alcol e  aggiustiamo di sale.
Uniamo per ultima la panna e facciamo prendere calore (diamo una bella rimescolata alla confezione di panna perché parte grassa e parte liquida tendono a separarsi).
Cuociamo le penne nell'acqua che bolle e che avremo salato e portiamo a cottura.
Lasciamo la pasta bene al dente e ripassiamola un attimo nel condimento caldo.
Se il condimento dovesse risultare troppo denso, allunghiamolo con poca acqua della pasta.
Finiamo il piatto con una bella macinata di pepe nero e il parmigiano.
BUON APPETITO!
Il problema che un single potrà trovare nel preparare questo piatto è che la panna da cucina si trova solo in confezioni da 200ml (io non sono riuscita a trovare confezioni più piccole) e va consumata velocissimamente.
Quindi:
- o il giorno dopo vi fate un altro piatto che richiede panna da cucina
- o invitate minimo altre 3 persone a pranzo
- o fate più pasta e il giorno dopo vi fate una bella frittatona di pasta
  • o usate la panna per fare una maschera nutriente per il viso. Vi assicuro che è eccezionale.






4 commenti:

  1. Carina l'idea della cucina vintage!! Adesso che hai ricordato quelle ricette mi sono venute in mente di nuovo, in effetti chi se le ricordava più?
    Una domanda, anzi di più: pasta e patate secondo te è vintage? E riso e piselli? E riso e indivia?

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GRAZIE PER IL COMMENTO!