E' L'UOMO PER ME!

Sarà tra questi l'uomo per me (o per noi)????

OMO OMOSEX: è veramente fantastico, con lui puoi condividere veramente tutto, peccato che tra questo tutto magari c'è anche un altro uomo.

Diciamo che l'omo sex è, secondo il mio parere, l'uomo ideale da avere come amico.

OMO CUCCIOLONIS: è il compagno pacioccone che piace alla donna che adora fare la mamma. Comodo e rassicurante come un bel paio di pantofole comode, magari alla lunga, potrebbe annoiare.

OMO PASSIONALIS: per legge dovrebbe toccarne perlomeno uno nella vita di ogni donna.

Specializzato in relazioni brevi ed intense, in genere con lui le storie finiscono in un gran casino............ però ne vale sempre la pena.

OMO SPIRITUALIS: passa il tempo a meditare, respirare e cercare strane energie nel territorio a lui circostante.

In genere è vegetariano, animalista, etc etc etc.

A volta pratica strani rituali sessuali.

Se il tipo piace è tutto ok.

OMO PERFECTO: è quello che ognuna di noi sogna fin da piccola, è per ogni donna è diverso.

Ce lo abbiamo stampigliato come un imprinting nella mente e chiaramente non lo troveremo mai perché esiste solo nel mondo della fantasia.

Ricordiamoci che la perfezione è inesistente e qualora esistesse sarebbe estremamente noiosa.

Forse le donne della mia generazione sono cresciute con la sindrome del “principe azzurro”; i nostri cartoni erano Cenerentola e Biancaneve.

Le eroine dei cartoni moderni sono molto più sveglie e se incontrano il principe azzurro in genere gliele danno da santa ragione (così, tanto per fare qualcosa!).

Forse le generazioni più moderne non hanno questi miti ed affrontano la vita con più leggerezza.

OMO NORMALIS: è quello che alla fine ci accompagna silenziosamente e pazientemente durante la nostra strampalata vita di “donne normali”.

Un mix di pregi e difetti che si compensano l'un l'altro, sperando che magari i pregi pesino più dei difetti.

Il segreto, secondo me, per avere un bel rapporto con il compagno/a è trovare una persona della quale si riescono ad amare anche i difetti.

Quando si riesce a pensare con tenerezza ai difetti dell'altro, allora c'è una buona probabilità che la storia diventi e rimanga una “bella storia”.

Nella mia vita questo e successo, fino ad ora, una sola volta e credo sia anche stata l'unica volta che provato cosa significa amare in maniera incondizionata …............. peccato che l'altra parte non fosse del mio stesso parere.

Peccato, però ne è valsa la pena..... comunque.

L'errore più grande che si può invece fare nell'ambito di una relazione (sempre secondo il mio parere) è cercare di cambiare l'altro e modellarlo a nostro piacere.

Questo è già il primo grande segnale di “non amore”.

Per amare bisogna accettare il “pacchetto completo” oppure cambiare rotta, fare un'altra scelta.

Nessuno può essere forzato a cambiare, l'unica cosa che possiamo cambiare siamo noi stessi e magari cercare di smussare i nostri angoli duri in modo che nessuno, venendoci incontro, si faccia troppo male.