Buon pomeriggio
a tutti!
Anche
da voi è una bella giornata? Spero anche sia una buona giornata per
tutti!
Buon
lavoro a chi lavora anche di Sabato, e buon riposo a tutti gli altri.
Oggi
volevo concludere la descrizione delle tipologie amicali che avevo
iniziato ieri.
Allora
ci mancava di parlare di:
- quelle che scompaiono quando si accoppiano
- quelle che tengono famiglia
- le acculturate
- le depresse
- le super-fortunate
- le rubamarito
- le principesse sul pisello
- le tirchione
- le ritardatarie croniche
QUELLE
CHE SCOMPAIONO QUANDO SI ACCOPPIANO
esistono
da che mondo è mondo e non ci si può fare nulla, ti cercano solo
finché sono sole. Mi risulta anche l'esistenza del genere maschile
di questo tipo di amici. Che ne dite maschietti?
Una
versione più moderna del soggetto è quella che insieme a te ne
combina di cotte e di crude e scompare appena ha una relazione seria
perché ha paura che tu te ne esca con qualcosa di compromettente.
QUELLE
CHE TENGONO FAMIGLIA
tengono
appunto “famiglia” ed escono con te solo nei “loro” ritagli
di tempo, scompaiono durante i fine settimana, durante le vacanze e
non sono mai disponibili ad una tua qualsiasi richiesta. Non riescono
a liberarsi per andare a mangiare una pizza nemmeno per il giorno del
tuo compleanno..... d'altronde a casa ci sono i figli da accudire
(hanno perlomeno una ventina di anni!).
Attenzione,
“quella che tiene famiglia”, se per caso si “sfamiglia” sarà
il vostro più grande incubo, in quanto si scatenerà in una serie di
uscite improbabili per “rifarsi del tempo perduto”.
LE
ACCULTURATE
le
acculturate, in genere, di cultura ce ne hanno poca, però, si
mettono in memoria nomi di scrittori, scienziati, pittori etc...
improbabili e mentre ve ne state tranquille tranquille a bere un
bicchiere di vino insieme o a vedere una vetrina, se ne uscirà con
“lo sai che ha detto........?”
e
tu “e chi è ….?”
e
lei guardandoti con un certo schifo “ma come, non conosci …. ma
dove vivi?”
E
tu che hai una cultura nettamente superiore alla sua che confonde
ancora “imparare” con “insegnare”, ti senti improvvisamente
una demente.
LE
DEPRESSE - GELOSE
le
depresse/gelose, sono molto pericolose (fa pure rima).
Non
parlo delle persone depresse “sul serio” che vanno aiutate come
si può, ma di quelle donne che insoddisfatte della propria vita,
ricavano la massima goduria nell'affondare la vostra.
Come
una persona che sta affogando cerca un qualsiasi appiglio per tirare
su la testa, le depresse/gelose vi useranno come punto di appoggio e
godranno nel farvi del male in maniera gratuita.
Un
solo consiglio EVITATELE!
QUELLE
CHE GLI VA TUTTO TROOOOOPOOOO BENE
Queste
amiche sono benedette dalla vita.
La
loro vita scorre serena e senza intoppi.
Sono
belle persone da avere vicino
Cercare
di studiare il modo di muoversi di questa tipologia di amiche nella
vita può essere molto utile.
LE
RUBAMARITO
anche
le rubamarito o fidanzato o compagno etc, sono un tipo di
pseudo-amiche esistenti fin dalla notte dei tempi.
Potete
star sicure che se avete qualcuno che vi ronza intorno, le arubbone
faranno di tutto per attirare l'attenzione su di loro. Se non
riusciranno a portavi via l'oggetto del desiderio, comunque
cercheranno di mettere zizzania.
In
verità questo era un tipo di amiche che non mi era mai capitato. In
questa ultima parte della mia vita me ne sono però capitate due, e
mi hanno rovinato due possibilità di relazione che sarebbero potute
diventare importanti. EVITATELE COME LA PESTE!!
LE
PRINCIPESSE SUL PISELLO
le
principessine sono una palla micidiale per chi le frequenta.
Loro
non prendono bus o metro perchè non c'è mai posto a sedere. Se per
disgrazia qualcuno le sfiora succede un cataclisma.
Se
qualche maschietto per strada le guarda sicuramente è un maniaco
sessuale o uno scippatore.
Se
si cammina sul marciapiede di destra e meglio quello di sinistra e
viceversa.
Il
top lo si raggiunge al ristorante. Ci voglio circa 15 minuti per
decidere qual'è il tavolo migliore e altri 5 per scegliere il posto
giusto.
L'acqua
è sempre o troppo calda o troppo fredda, troppo liscia o troppo
gassata. Il cibo non va mai bene.
Non
vi dico per andare al cinema o al teatro.... na tragedia!
Per
queste persone voi non esistete, tutto ruota attorno al loro
benessere.
Uscite
con loro solo se siete molto ma molto tolleranti, io per esempio non
c'ho più l'età e le evito accuratamente.
LE
TIRCHIE
vabbè,
le tirchie sono tirchie.
Se
tollerate il difetto e avete un bel portafoglio gonfio usciteci pure,
però tenete sempre in mente questa massima “tirchia di
soldi=tirchia di sentimenti”.
LE
RITARDATARIE CRONICHE
ce
l'hanno nel DNA, non riescono ad essere puntuali MAI!.
Ora
a tutti noi è successo nella vita di fare tardi agli appuntamenti,
ma quando una amica con la quale esci regolarmente, fa regolarmente
ritardo, allora si tratta di mancanza di rispetto, e non ci può
essere amicizia senza rispetto.
Io
adotto questa tattica, se è un giorno che mi gira bene mi nascondo
dietro un angolo e spunto fuori circa 10 minuti dopo che la
“ritardataria” è arrivata; altrimenti se è una giornata “no”,
aspetto il quarto d'ora di regolamento e poi me ne vado.
Concludendo,
vorrei dire che nel corso della mia vita mi sono trovata a che fare
con diverse tipologie caratteriali di amiche, e geneticamente sono
sempre stata una da “amica del cuore” andando incontro,
purtroppo, a frequenti delusioni, e non da parte di amiche
dell'ultima ora, ma da amiche che conoscevo fin dall'infanzia.
Sicuramente
anche io sarò stata, a volte, una “delusione” per altre persone
e me ne dispiaccio e me ne scuso.
Però,
dato che con l'andare avanti degli anni sto diventando sempre più
intollerante a ciò che mi infastidisce, ho cambiato anche le mie
abitudini e preferisco, in questo momento della mia vita,
frequentare persone diverse cambiando sempre compagnia anzichè
affrontare amicizie più profonde.
Quando
ci si avvicina alle persone perchè ci si sente soli e si desidera
compagnia, in genere si fanno degli errori di valutazione e ci si
impelaga in relazioni sbagliate.
E'
solo imparando a stare bene da soli, ad essere felici per conto
proprio, a non dover dipendere dagli altri per essere sereni che poi
si riusciranno ad avere delle amicizie e delle relazioni valide.
Solo
allora si riusciranno a fare delle scelte saggie.
D'altronde
è questo lo scopo di questo blog, ossia conoscere le strategie per
stare al meglio “anche” da soli.
E'
chiaro che il mondo è pieno di gente meravigliosa, sta solo a noi
essere in grado di riconoscerle per avere il piacere di averle
vicino.
anche nel mondo degli uomini ci sono queste tipologie di persone, soprattutto quando si ammogliano o fidanzano non c'è ne più per nessuno, e ne conosco tanti
RispondiEliminaio lo vedo come un egoismo e sinceramente davanti a queste persone io ho imparato a comportarmi da superficiale come loro, anche e soprattutto quando sono tornati single, nella mia vita scelgo io con chi stare.
E' vero anche che l'uomo di sua natura è egoista, come dice il famoso economista Keynes c'è però anche da dire che l'uomo è dotato di sentimenti, pertanto quando hai un amico/a del cuore non bisognerebbe mai abbandonarlo e cancellarlo, semmai magari chiarire la situazione, cosa che purtroppo quasi nessuno fa per paura di farsi vedere sentimentali
Io che ho fatto il militare, posso dire che nelle caserme tra comilitoni c'è molto senso di appartenenza e uguaglianza, e questa esperienza mi ha aiutato moltissimo nella vita. Questo spirito è dettato dal fatto che tutti vivono nelle stesse condizioni a pari livello. Ho imparato lo spirito di gruppo e la mutua solidarietà o aiuto, cosa che in questi tempi non vedo molto nella gente che è sempre più egoista....forse la soluzione sta proprio nel fatto che ci vorrebbero uguali condizioni di vita per tutti e meno soldi, condizioni nelle quali la gente è obbligata a chiedere ad altri per avere qualcosa o offrire qualcosa. La semplicità che mi raccontava nonna di quando erano giovani, che ora con i soldi non c'è più.
Sei stato fortunato, io in genere ho sempre sentito parlare male del periodo del militare dai miei amici.
RispondiEliminaPer quel che riguarda l'amicizia io credo che tra uomini c'è complicità e tra le donne competizione. Non sempre ma spesso è così.
Comunque io ho avuto e ho anche dei rapporti amicali molto belli, devo dire però sempre con persone con le quali mi vedo molto raramente ma con le quali ho un legame comunque molto forte.
Si è vero, tra uomini c'è più spirito di gruppo rispetto alle donne che si azzannano soprattutto quando c'è in mezzo un uomo.
RispondiEliminaAggiungo al mio commento questo:
i tipi che quando si ammogliano non si fanno più sentire, la colpa è indirettamente loro il più delle volte. Infatti molte volte ci si trova in parte una moglie/marito o fidanzata/o che non vogliono più uscire o fare vita "mondana" con gli amici di lui o di lei. Se ti trovi la persona che hai accanto che non vuole più uscire, ma pensa solo alla famiglia che fai, se poi non riesci a farla ragionare? o ti separi e ognuno per conto suo, oppure accetti la situazione e avanti cosi...
per come sono fatto io (spirito libero e del segno dell'ariete) non accetterei mai il fatto di starmene a casa tra le 4 mura, obbligato a fare quello che vuole l'altra metà, o si cerca di mediare un po me un po a te, oppure piuttosto single a vita con una vita sociale
Sono una donna, ve lo giuro. Mai avuto spirito di competizione con altre donne, anzi.
RispondiEliminaQuanto alla complicità fra uomini...mah, ne ho vista a calcetto e durante il militare, meno fra colleghi che devono fare carriera, in palestra fra addominali e bicipiti e davanti ad una femminea preda ;-)
Non so che dire. Io mi sono sempre trovata meglio con amici maschi.
RispondiEliminaPS: hai mai lavorato in un ambiente di tutte donne? Io si !
Sì, ci ho lavorato...e bene! Lo dico subito che sono una femminista ;-), quindi frequento spesso ambienti di sole donne, pur avendo molti amici maschi e un compagno (maschio :-D)
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