Questo
pomeriggio, mi sono recata dal parrucchiere.
Io
vado a rifarmi la chioma circa 5/6 volte l'anno, ma mai di Sabato.
Mai
di Sabato perché:
- c'è sempre molta gente e gli appuntamenti difficilmente vengono rispettati;
- per lo stesso motivo non si ottiene quasi mai l'attenzione adeguata;
- il Sabato è il giorno delle mamme con i BAMBINI!
Partendo
dal presupposto che non ho nulla contro i bimbi (uno dei miei blog
preferiti è NONSOLOMAMMA), io dal capellologo vado anche per
rilassarmi un poco, ma ciò è molto difficile con una banda di
frugoletti che urla per il negozio.
Quando
io ero piccola, mi ricordo che se mia mamma andava a farsi i
capelli, portava anche me e mia sorella, e noi ce ne stavamo buone
buone in un angolo a leggere i giornali per tutto il tempo
necessario.
Ora
non è possibile, ora i bimbi dal parrucchiere fanno il manicomio.
In
mezzo a questi bimbi ci metto anche mio nipote, che qualora fosse
portato da mia sorella dal capellologo, farebbe il delirio.
Secondo
me è qualcosa che mettono nel cibo, perché non è possibile che
oggi i bimbi siano così turbolenti! Che ne dite?
Comunque
il problema di oggi non è stato quello, perché il parrucchiere era
gremito solo di piccoli bimbetti (lattanti); il problema ( se così
si può dire) è stata la popolazione femminile.
La
meccanica era questa.
C'erano
tre, quattro bimbi nella carrozzina o nel marsupio che se la
ronfavano beati.
Appena
entrava un nuovo esemplare di donna era tutto uno strillo:
“odddddio
quant'è bello sto bambino!;
“mamma
mia sembra un bambolotto!”
“cucci
cucci cucci!!”
“bella
bella bella! Ma quanto sei bella tu eh? Ma quanto sei bella!”
“Dio
mio questo bimbo è un tesoooooorooooo!”
etc
etc etc.
Allora,
a parte disturbare il mio rilassamento (ma questo è di nessuna
importanza), si piazzavano davanti ai bambini, gli urlavano contro e
gli sputacchiavano batteri a tutto spiano.
Poi
se li pigliavano in braccio incuranti del fatto che stavano dormendo.
Sti
poveri cuccioli dopo avevano guadagnato:
- i timpani perforati
- batteri a iosa inside
- si svegliavano terrorizzati ed iniziavano (giustamente) ad urlare come dei forsennati.
Voglio
dire, “signore mie, vabbè che vi piacciono i bimbi, ma dateve na
regolata!”
Conclusione:
la prossima volta dal parrucchiere ci vado “non di Sabato”.
PS
che non ci entra nulla: una donna, sul bus, mi ha detto che avevo un
profumo seducente. Mi devo preoccupare?
Io non so se per capire i bambini bisogna essere per forza genitore...fatto sta che in questi ultimi anni i bambini sono molto più svegli e vivaci di quanto lo eravamo noi da piccoli, sarà cambiato il cibo che mangiano (tutte miscele di aromi naturali e conservanti), sarà che sono meno stressati (di questi tempi hanno tutto ciò che desiderano), sarà che li viene concesso tutto (lo schiaffo educativo è diventato reato), sarà perchè noi da piccoli i nostri nonni avevano ancora il concetto di ordine e disciplina e quindi non ci veniva concesso nulla di più, mah...staremo a vedere quando diventeranno grandi...BEATI LORO!!!
RispondiEliminaComunque come diciamo qui da noi "TE STRESSANO NA CIFRA!!!!"
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