Continua
da: rent a car
Ripresa,
nostro malgrado, la macchina, arriviamo al villaggio per cercare un
posto dove cenare.
Sono
circa le 20.30.
Ora
ci sorge un dubbio:
- in Scozia cenano tutti alle 18 e di conseguenza alle 20 i locali chiudono
- abbiamo beccato il giorno di chiusura di tutti i ristoranti del paese
Conclusione:
non si trova un ristorante aperto manco a pagarlo oro ………………..
veramente a pagarlo oro, si!
La
mia compagna di viaggio, ad un certo punto, nascosto in un angolo tra
il lusco e il brusco, vede un ristorante aperto.
“Eccone
uno aperto!” esclama contenta.
“Non
mi pare il caso!” esclamo io dopo avere dato una rapida occhiata al
locale ed aggiungo “ad occhio e croce mi pare un pochino al di
sopra delle nostre possibilità”
“Dici?”
“Dico!”
Ora
la proponente è famosa per non essere una proprio proprio larga di
maniche, al contrario, io non ho paura di spendere per mangiare, ma non mi vorrei
giocare tutti i soldi della vacanza la prima sera.
“Dai”
continua lei “entriamo e vediamo”
“No”,
rispondo io “se entriamo restiamo, non faccio la figura di sedermi
e poi andare via, sia chiaro.”
Entriamo.
Il
mio giudizio risulta essere sottostimato, il locale non è caro,
bensì carissimo!
Alla toilette la mia amica dice “scappiamo da qua?”
“Manco
morta” rispondo io.
Torniamo
al tavolo (per inciso siamo le uniche clienti del Restaurant)
Al
tavolo il cameriere ci chiede “vino?”
E
noi in coro “NOOOOO!”
“Acqua
liscia a temperatura ambiente”
“C’è
solo un pochino gassata e un po’ fresca”
“OK,
poco gassata un po’ fresca”
Arriva
l’acqua poco gassata e un po’ fresca.
La
fissano al tavolo con una catena per impedire che la bottiglia
prenda il volo e da dentro scorgiamo un orso polare col cappottino.
Rabbrividiamo
all’idea dell’acqua decisamente gassata e decisamente fredda!
Chiaramente
ci portano anche due bicchieri pieni di ghiaccio. Forse ci serviranno
al momento del conto.
Diamo
una occhiata al menù ed ordiniamo le due cose meno care:
risotto
con nuvole di verdure
Crem
caramel con pensiero di panna montata
Arriva
il risotto........ due cucchiai!
Le verdure sono andate via in groppa alle nuvole, al loro posto è rimasto il riso e una bella cremolata di cipolla, che alla mia amica fa schifo.
Le verdure sono andate via in groppa alle nuvole, al loro posto è rimasto il riso e una bella cremolata di cipolla, che alla mia amica fa schifo.
Io
mangio di gusto (ovvero assaggio, vista la porzione), la mia amica
comincia a separare i chicchi di riso dalla cipolla e finisce di
mangiare dopo una mezz’oretta, cosa che va a nostro vantaggio così
non ci sentiamo in imbarazzo nel passare subito al dolce.
Col
dolce, il cameriere, spinto da compassione, ci porta anche una lente
di ingrandimento, così sappiamo dove andare a rugare.
Capiamo
cosa significa “pensiero di panna montata” ……. avevano
pensato di metterla ma poi ci hanno ripensato.
Arriva
il conto e li la lente di ingrandimento non serve.
OK!
Pian pianino rientriamo all’ovile sperando che la nostra ospite ci
abbia trovato da dormire.
Ci
accoglie sempre più garrula e felice e ci annuncia:
“tranquille,
stasera dormirete dai miei vicini …………………. c’è solo
un piccolo inconveniente, domattina sveglia alle 5 perché i padroni
di casa partono per la Grecia”
Ecco,
l’alzata alle 5 ci voleva!
Comunque
i vicini si rivelano essere di una cortesia squisita e passiamo la
notte in letti puffosi e morbidosi.
La
mattina dopo la signora del B and B ci accoglie con una colazione
degna della Regina d’Inghilterra.
La
vacanza, finalmente, volge al meglio!
-continua-
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