INGREDIENTI
( per una porzione):
3 pugni di riso (arborio o carnaroli)
40 gr di burro
2 cucchiai di olio evo
¼ di cipolla grande o mezza cipolla piccola (cipolla bianca)
1/2 litro circa di brodo vegetale
100 gr di zucca gialla invernale (peso a zucca pulita)
2 foglie di salvia fresca
3 cucchiai di parmigiano o di grana
Pepe (preferibilmente bianco)
Sale
ESECUZIONE
Per prima cosa mettiamo a scaldare il brodo. Qualora non aveste a disposizione del brodo fatto in casa, esso può essere sostituito dai brodi già pronti che oggi si trovano in commercio (meglio di niente!).
Ricordo che il brodo vegetale si prepara facendo bollire, in abbondante acqua salata e per circa una mezz'ora, della cipolla, sedano, carota, prezzemolo e porro.
Cercate di non usare brodo fatto con il dado.
In una casseruola, con il fondo ben alto, mettete la metà del burro e l'olio evo insieme alla cipolla tritata finemente.
Appena la cipolla inizierà a soffriggere, stemperate con ¼ di bicchiere di brodo bollente.
Fate cuocere fino a che la cipolla non sarà diventata trasparente.
Unite alla cipolla la zucca mondata e tagliata a cubi piccolissimi.
Aggiungete quindi il riso e fate assorbire i sapori mescolando per bene.
Dopo iniziate ad aggiungere il brodo bollente, 1 mestolo alla volta.
Mescolate in continuazione, aggiungendo un altro mestolo di brodo ogni volta che il precedente verrà assorbito.
A quasi fine cottura, aggiungete una macinata di pepe e la salvia ben tritata.
Sentite come va di sale e se necessario aggiungetene un pochino.
Terminate la cottura del riso (al dente) e a fuoco spento aggiungete il resto del burro ed il parmigiano.
Mescolate con cura, fate riposare 1 munito di orologio il riso coperto con un coperchio, e gustatevelo con calma.
Il piatto, visto l'uso della zucca, ha un sapore dolciastro. Se non gradite questo tipo di sapore, potete equilibrare il gusto, aggiungendo qualche foglia di radicchio trevisano insieme alla zucca.
L'amaro del radicchio spegnerà un poco la dolcezza del riso.
Per questo risotto consiglierei un vino Grechetto o un Tocai Friulano.
GRAZIE e BUON APPETITO!!!!
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