Ingredienti
( per 4 porzioni):
300
gr di pasta tipo “paccheri”
400
gr macinato di manzo
100
gr pancetta tesa
1
carota media
1
costa sedano
1
cipolla bianca media
1
spicchio di aglio
1
chiodo di garofano
olio
evo
1
bicchierino di marsala secco
200ml
di passata di pomodoro densa
4
cucchiai di concentrato triplo di pomodoro
brodo
vegetale (preparato con 1 carota, 1 cipolla, 1 costa di sedano ed 1
litro di acqua)
sale
pepe
nero
abbondante
parmigiano grattugiato
Questo
ragù, l'ho chiamato di casa mia perchè è il ragù che “da
sempre” si fa in casa e che si discosta, in qualche modo, da quello
classico di Bologna.
Il
ragù richiede un tempo di cottura molto lungo e tanta tanta
pazienza. Io consiglio di prepararlo il giorno prima per poi gustarlo
il giorno dopo.
Sicuramente
prepariamoci il brodo vegetale il giorno prima. Se non abbiamo voglia
di preparare il brodo vegetale, possiamo, al limite, usare quello già
pronto o prepararlo con 1 litro di acqua calda ed un dado vegetale.
Pronto
che sia il brodo vegetale, prepariamo un trito di carota, sedano,
cipolla ed aglio e mettiamolo a stufare, in un tegame di coccio, con
2 cucchiai di olio evo ed un bicchiere scarso di brodo vegetale
caldo.
il soffritto va! |
Nello
stesso tempo, in una padella con fondo antiaderente, facciamo
rosolare la carne macinata, insieme ad un paio di cucchiai di olio
evo, alla pancetta tritata e al chiodo di garofano.
la carne sta rosolando |
A
metà rosolatura della carne, aggiungeremo poco sale e pepe nero
macinato al momento.
Uniremo
poi la carne, ben rosolata, nella casseruola dove abbiamo stufato il
trito di odori.
Mescoliamo
per bene il tutto e facciamo insaporire per 5 minuti.
A
questo punto uniamo la passata ed il concentrato di pomodoro, mezzo
litro di brodo vegetale e un altro pochino di sale.
Andate
veramente cauti con l'aggiunta di sale in quanto il sugo dovrà
cuocere molto e quindi aumenterà naturalmente la sua sapidità.
Se
preparate il sugo il giorno prima per il giorno dopo, lasciatelo
addirittura sciapo, il giorno dopo lo troverete giusto di sale
(magari ne dovrete aggiungere pochissimo).
Fate
prendere il bollore al pomodoro a fuoco medio e poi lasciate cuocere
a fuoco “bassissimo”, semicoperto, per non meno di 3 ore.
Se
durante la cottura il sugo dovesse risultare troppo denso, aggiungete
poco brodo vegetale.
Controllate
di nuovo il sale 1o minuti prima della fine della cottura.
Sempre
10 minuti prima del termine di cottura del sugo, mettete sul fuoco la
pentola con l'acqua per la cottura dei paccheri.
Vi
ricordo che I paccheri richiedono molta molta acqua di cottura.
Salate
l'acqua della pasta quando sarà arrivata ad ebollizione, calate I
paccheri e scolate la pasta “al dente”.
Condite
con abbondante ragù ed abbondante parmigiano grattugiato
(ricordatevi di togliere il chiodo di garofano prima di condire la
pasta).
la pappa è pronta! |
La
pasta che dovesse avanzare, conservatela e gustatela il giorno dopo,
ripassata in padella con poco olio evo. E' Deliziosa!!
Beveteci insieme un bicchiere di Lambrusco di Sorbara.
Beveteci insieme un bicchiere di Lambrusco di Sorbara.
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